Gundam Breaker 2: nuove informazioni e Mobile Suit

gundam breaker 2 cover

BANDAI NAMCO Games ci informa, tramite il nuovo numero di Famitsu, di ulteriori novità presenti in Gundam Breaker 2, il secondo capitolo della serie in arrivo in Giappone il 18 dicembre su PlayStation 3 e PlayStation Vita. Per iniziare, ci viene comunicata la presenza di alcuni personaggi originali creati da Tsukasa Kotobuki:

  • Shoma (doppiato da Atsushi Abe)
  • Reia Heisenberg (doppiata da Yoko Hikasa)
  • Carvy Yuha Kiulu (doppiato da Katsuyuki Konishi)

Di seguito, vengono riportati i Mobile Suit giocabili:

  • MSM-04 Acguy
  • MSM-03C Hygogg
  • AGE-2DH Gundam AGE-2 Dark Hound

Mentre nelle nuove illustrazioni delle scatole dei GUNPLA compaiono:

  • RX-78NT-1 Gundam “Alex”
  • GN-002 Gundam Dynames
  • AGE-2 Gundam AGE-2 Normal
  • GN-003 Gundam Kyrios
  • LM312V04+SD-VB03A V-Dash Gundam
  • LM314V21 Victory 2 Gundam
  • GN-005 Gundam Virtue
  • ZGMF-X09A Justice Gundam
  • GPB-04B Beargguy
  • GAT-X105+AQM/E-YM1 Perfect Strike Gundam

Alcuni stage presenteranno al loro interno oggetti quali il Mega Rider, la Base Jabber e molto altro ancora. Alcune missioni richiederanno ai giocatori di proteggere e scortare alcune navi da battaglia, ma sarà richiesto altre volte di doverle anche affrontare. Inoltre, coloro che possiedono il salvataggio del primo gioco potranno avere i seguenti benefici:

  • Sarà possibile importare una parte per ciascuna tipologia.
  • Importare quelle parti nel secondo Breaker le renderà forti come quelle che possono essere normalmente ottenute nel corso del gioco.
  • Alcune parti, quali il G Gundam God Slash, e la beam saper del Wing, Banshee, e Build Strike, non potranno essere importate.

AGGIORNAMENTO: Aggiunte le scan della rivista, in cui è possibile vedere i tre nuovi personaggi, le scatole dei nuovi Gunpla e molto altro ancora.

Fonte: Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.